Empirismo ed i tre Pilastri Scrum

I tre pilastri su cui di regge la Metodologia SCRUM sono “Trasparenza, Ispezione e Adattamento” ma tutti e tre si appoggiano all’Empirismo e capiamo perché…

TRASPARENZA: Il punto di forza di qualsiasi progetto o azienda è nel far lavorare insieme tutte le parti coinvolte per raggiungere lo stesso obiettivo o visione. Affinché ciò accada, il team deve essere in grado di accedere a tutte le informazioni che potrebbero essere utili nello sviluppo. Scrum promuove una comunicazione sana all’interno della squadra incoraggiando i team a risolvere i problemi anche con il coinvolgimenti di altri team. Non ha senso proteggere le informazioni della tua squadra o del tuo reparto poiché tutti stanno lavorando per raggiungere lo stesso obiettivo: il successo del tuo progetto / azienda / distretto / governo / paese / pianeta. La trasparenza nell’intera organizzazione aiuta a garantire che i team possano auto-organizzarsi e avere il potere di prendere le decisioni migliori in base alle informazioni in loro possesso. Avere un’organizzazione in cui ogni singola persona sa qual è la grande visione aiuta l’azienda a muoversi più velocemente nella giusta direzione. La Trasparenza è legata anche agli altri due pilastri, è molto difficile ispezionare qualcosa che non è visibile. In altre parole, non puoi risolvere un problema se non sai di cosa si tratta. Avere trasparenza nell’organizzazione su dove le cose non funzionano perfettamente – senza assegnare la colpa – conferisce all’intera organizzazione un vantaggio competitivo, in quanto si possono quindi affrontare tali problemi e diventare più veloci, migliori e più efficaci.

ISPEZIONE: un altro aspetto importante di Scrum è essere critico sia sul lavoro che viene svolto sia su come il lavoro viene svolto. Essere critici non significa essere giudici, negativi o trovare qualcuno da incolpare, essere critici in questo contesto significa guardare qualcosa con l’intento di migliorarlo. I processi di Scrum si evolvono nel corso del progetto per essere in grado di affrontare eventuali nuovi problemi che il team deve affrontare o per diventare iperprodutivi, attraverso cambiamenti incrementali ai processi del team. L’ispezione avviene sia per iterazione durante le retrospettive sia quotidianamente durante lo Scrum Meeting. Le sane abitudini di ispezione aiutano il team e l’organizzazione a visualizzare criticamente il loro lavoro e i loro processi e vedere se c’è qualche posto in cui il team / organizzazione possa migliorare. Qui è importante la trasparenza all’interno dell’organizzazione e all’interno del team. Senza quella trasparenza è molto difficile ispezionare. Un aspetto chiave dell’ispezione è che deve essere affrontata completamente in modo non giudicante e non biasimante. Non siamo interessati a scoprire di chi è la colpa, ciò che ci interessa è scoprire cosa possiamo fare ora, cosa abbiamo imparato e come possiamo fare meglio la prossima volta, il che ci porta all’adattamento.

ADATTAMENTO: l’ispezione da sola è inutile a meno che il team / organizzazione non disponga degli strumenti per poter cambiare il modo di lavorare. Non è sufficiente notare solo i problemi o le opportunità, il team deve avere il potere di apportare le modifiche necessarie per risolvere il problema o sperimentare un’opportunità. Scrum promuove un approccio “fail fast, fail often”. Questo aiuta i team a scoprire rapidamente eventuali problemi e risolverli. Inoltre, consente al team di riconoscere ciò che sta facendo alla grande e contribuire a migliorarlo. Man mano che il progetto procede, un buon team Scrum accelera, mentre su un tipico progetto a cascata, i team rallentano nel tempo. Come per l’ispezione, è fondamentale affrontare l’adattamento in modo non biasimevole: “l’ha incasinato, dovrebbe ripararlo” piuttosto “questo è dove avremmo potuto fare di meglio, come squadra, lo faremo in futuro”. Un altro aspetto dell’adattamento è che durante lo sviluppo spesso le cose cambiano: nuove priorità, una crisi, un cambio di leadership, ridimensionamento o ingrandimento, eventi mondiali, un disgregatore del mercato. Qualsiasi numero di cose può cambiare radicalmente il lavoro che deve essere fatto. I team tradizionali, che hanno pianificato tutto il lavoro in anticipo, avranno difficoltà ad adattarsi alla nuova realtà, dovranno passare attraverso richieste di modifica, negoziazioni di bilancio, nuovi contratti. I team che lavorano con il framework Scrum hanno il vantaggio di essere in grado di adattarsi alla nuova situazione e di fornire immediatamente al cliente un prodotto prezioso e pertinente, nessun contratto, nessuna richiesta di modifica, solo un gruppo di persone che lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune.
È importante notare che tutti questi pilastri non sono utili solo per affrontare i problemi, dovrebbero essere usati per riconoscere i successi e aiutare i team a sfruttare i punti di forza che hanno. Proprio come il team può ispezionare i problemi e adattarsi per trovare una soluzione, i team dovrebbero ispezionare regolarmente ciò che li rende vincenti e cercare di trovare modi per utilizzare i propri punti di forza a proprio vantaggio.

Trasparenza, Ispezione e Adattamento devono però tenere conto di un fattore comune che è l’Empirismo. L’Empirismo deriva dal latino “empiricus” (dal greco “empeirikos”) che può tradursi in “esperto”. Nel nostro caso quindi Empirismo è l’atto di prendere decisioni basate su ciò che è stato effettivamente sperimentato.